Porta di Borgheriglia
Dalla Chiesa di Sant’Andrea, percorrendo Via Piave, e godendo del magnifico panorama del Lago di Bolsena, si giunge alla Porta di Borgheriglia che costituisce oggi un continuo architettonico con la Chiesa di San Bartolomeo ed è una delle più antiche della città di Montefiascone che fino al XVII secolo fu detta anche Porta Romana, perché rappresentava per i viaggiatori provenienti da Roma, l’accesso ufficiale al paese.
Il termine borgheriglia è una spagnolizzazione dell’antico borgora (borgo) in borgorilla (piccolo borgo), avvenuta all’epoca della permanenza nella Rocca di Montefiascone del legato pontificio Cardinale Egidio Albornoz e della sua corte spagnola nel XIV secolo.
Nel 1702, dopo aver ricostruito l’adiacente Chiesa di San Bartolomeo, il cardinale Barbarigo avvertì la necessità di ristrutturare anche questa porta di accesso e dunque l’impianto compositivo, la tipologia degli elementi decorativi e le caratteristiche stilistiche che tuttora vediamo mostrano gli elementi dell’architettura barocca di maniera di fine seicento. Inoltre, uscendo dal paese attraverso questa porta ci si trova nella piazzetta del Belvedere dove ci si può tranquillamente sedere sulle panchine per respirare a pieni polmoni l’aria tersa che caratterizza questo paese con lo stupendo paesaggio del lago di Bolsena davanti agli occhi.